La scienza è la conoscenza delle conseguenze e della dipendenza di un fatto da un altro.— Thomas Hobbes
La scienza è la conoscenza delle conseguenze e della dipendenza di un fatto da un altro.
L'esaltazione degli antichi scrittori procede non dalla reverenza per i morti, ma dallo spirito di rivalità e dalla reciproca invidia dei vivi.
Il valore di un uomo è, come per tutte le altre cose, il suo prezzo, cioè quanto si darebbe per l'uso del suo potere.
Senza spada i patti non sono che parole e non hanno la forza di difendere nessuno.
Sto per intraprendere il mio ultimo viaggio, un grande salto nel buio.
La guerra non consiste solo di battaglie, o dell'atto di combattere, ma di un periodo di tempo, in cui la volontà di contendere in battaglia è sufficientemente nota.
La scienza può solo accertare ciò che è, ma non ciò che dovrebbe essere, e al di fuori del suo ambito restano necessari i giudizi di valore di ogni genere.
È più facile escogitare spiegazioni pseudoscientifiche che scientifiche, in quanto le prime evitano più facilmente i confronti con la realtà, che impongono un controllo sui risultati.
Nata con un atto di fede nel Creato, la scienza non ha mai tradito il Padre Suo. Essa ha scoperto nell'Immanente nuove leggi, nuovi fenomeni, inaspettate regolarità, senza però mai scalfire, anche in minima parte, il trascendente.
I più grandi scienziati sono sempre anche degli artisti.
Nelle scienze tutto è sempre diverso da quello che sembrerebbe secondo il buonsenso.
La scienza non può mai afferrare l'irrazionale, perciò essa non ha futuro dinanzi a sé in questo mondo.
L'incremento che la scienza porta al nostro potere è troppe volte annullato dall'aumento concomitante della nostra presunzione.
La scienza più necessaria è quella di non dimenticare ciò che si è appreso.
La scienza non è che una conoscenza immaginaria della verità assoluta.
La scienza è uno strumento di conoscenza tutt'altro che perfetto; essa è solo il migliore che abbiamo.