Nessun popolo può essere sia ignorante che libero.— Thomas Jefferson
Nessun popolo può essere sia ignorante che libero.
Credo che... ogni mente umana provi piacere nel fare il bene a un altro.
Una linea geografica coincidente con un principio morale e politico determinato, una volta concepita e conservata a prezzo di passioni esacerbate, non potrà mai venir cancellata. Qualsiasi nuova irritazione non farebbe altro che approfondirla.
Nessuno può essere costretto a partecipare o a contribuire pecuniariamente a qualsivoglia culto, edificio o ministero religioso.
Non sono i popoli a dover aver paura dei propri governi, ma i governi che devono aver paura dei propri popoli.
Io credo molto nella fortuna e ne ho conferma in quanto più lavoro sodo e più la fortuna mi sorride.
Io ho trovato la causa della mia ignoranza e l'ho superata.
Non appena l'esilio mi astrinse a lasciare l'Italia e fui spettatore d'altro ordine di civiltà e uditore d'altri maestri, subito mi si aprì dentro l'animo l'occhio doloroso della coscienza, ed ebbi della mia ignoranza una paura ed una vergogna da non credere.
Gli ignoranti dall'esteriorità giudicano l'interiorità.
Considero la religione come un giocattolo per bambini, e ritengo che il solo peccato sia l'ignoranza.
La mente ignorante non interroga le apparenze per decidere se sono corrette; essa accetta semplicemente il fatto che le cose sono come sembrano.
La nostra ingnoranza e' Dio, quello che conosciamo e' scienza.
Esiste un solo bene, la conoscenza, e un solo male, l'ignoranza.
Niente è più terribile di un'ignoranza attiva.
C'è un solo bene: il sapere. E un solo male: l'ignoranza.
Non può esistere un trust nel mondo della televisione. Chi afferma il contrario è in malafede, oppure lo dice per ignoranza.