Fama e onore vanno talvolta più facilmente a chi non li ricerca.— Tito Livio
Fama e onore vanno talvolta più facilmente a chi non li ricerca.
Tutti hanno di dispiacersi quando sono superati in qualcosa dai parenti.
Ognuno ha in mano la propria sorte.
L'animo umano è fin troppo pronto a scusare le proprie colpe.
Certamente nemmeno il destinatario di un dono può esserne soddisfatto se chi lo concede sa di poterlo riprendere quando vuole.
L'invidia è cieca, né altro sa fare che sminuire il valore altrui, corrompendo gli onori ed i meriti che uno si merita.
In futuro, tutti saranno famosi per quindici minuti.
La fama vola e si leva al cielo, perché le cose vertudiose sono amiche a Dio.
Cosa c'è da dire a proposito della fama? Tutti sanno il tuo nome: non sarai più solo.
La fama rastrella il doppio di ciò che l'invidia ha potato.
Io non mi sento per niente vittima, ho tentato di cavalcare tutte le emozioni che mi ha portato la fama iniziale.
Curan la fama i più, pochi l'onore.
Nel futuro ognuno sarà famoso al mondo per 15 minuti.
La fama degli eroi spetta un quarto alla loro audacia; due quarti alla sorte, e l'altro quarto, ai loro delitti.
La fama non fa di me una persona diversa. Oggi sono lo stesso uomo che è cresciuto nelle strade dure di Panama. Io sono solo me stesso. Lo sarò sempre. Chi vuole parlarmi, mi parla. Chi mi ama, mi ama per quello che sono.
Tra l'uomo famoso e l'infame non c'è che un passo e forse anche meno d'un passo.