Oh nostra folle mente ch'ogn'aura di fortuna estolle!— Torquato Tasso
Oh nostra folle mente ch'ogn'aura di fortuna estolle!
Perduto è tutto il tempo che in amor non si spende.
A re malvagio consiglier peggiore.
Avendo trovato tutti i vòlti all'imitazione del Petrarca, solo egli fu il primo ad uscir da questa via, trovando una maniera peregrina, piena non meno di novità che di maestà, "facendo le pose nel mezzo de' versi", e tenendo il lettore sospeso con piacere e con maraviglia.
Però che quello, o figli, è vile onore cui non adorni alcun passato orrore.
Difesa miglior ch'usbergo e scudo è la santa innocenza al petto ignudo.
È meglio essere infelicemente innamorati che essere infelicemente sposati. Alcuni fortunati riescono in tutte e due le faccende.
La fortuna è un dio fra gli uomini, e più che un dio.
Debbono i saggi Adattarsi alla sorte.
La fortuna da troppo a molti, ma abbastanza a nessuno.
Quando Fortuna vien, prendila a man salva, dinanzi dico, perché direto è calva.
Io credo molto nella fortuna e ne ho conferma in quanto più lavoro sodo e più la fortuna mi sorride.
Le strade della fortuna sono oscure.
Ebbene, ritengo che agli uomini giovi più l'avversa che la prospera fortuna; questa infatti inganna sempre con l'apparenza della felicità, quando sembra propizia, mentre quella è sempre veritiera, quando con il continuo mutare si dimostra instabile. Questa inganna, quella istruisce [...].
Ripugna allo spirito umano accettare la propria esistenza dalle mani della sorte, esser null'altro che il prodotto caduco di circostanze alle quali nessun dio presieda, soprattutto non egli stesso.