Si dice che l'appetito vien mangiando, ma in realtà viene a star digiuni.— Totò
Si dice che l'appetito vien mangiando, ma in realtà viene a star digiuni.
'A morte 'o ssaje ched'e?... è una livella.
L'amore è come se fosse un malanno che, all'improvviso, ti esplode dentro il cuore, senza un avvertimento, senza affanno, e ti può far morir senza dolore.
La diffidenza rende tristi.
Eh sì, ho perduto la memoria! Infatti nella mia testa avvengono delle lacune che la laguna di Venezia diventa un'inezia lacunare!
Era un uomo così antipatico che dopo la sua morte i parenti chiedevano il bis.
Uno stomaco vuoto non è un buon consigliere politico.
Non si può pensare bene, amare bene, dormire bene, se non si ha mangiato bene.
Ho sempre voglia di trovare il migliore hamburger della città.
Non ho intenzione di fare la fame per dimagrire. Voglio godermi la vita e non posso certo farlo se non mangio e sono triste.
- Vuoi prima mangiare o scopare? - Mangiami e scopami nell'ordine che preferisci.
Chi mangia a gusto d'altri non mangia mai cosa gli faccia pro.
L'appetito vien mangiando, diceva Angest di Mans, ma la sete se ne va bevendo.
Quando fai uno spuntino con un amico, non mangiare così tanto da restare incastrato nella porta quando cerchi di uscire.
Lasciate che il cibo sia la vostra medicina e la vostra medicina sia il cibo.
La sanità degli uomini sta più nell'aggiustato uso della cucina, che nelle scatole e negli alberelli speziali.