Più cose uno sa, più le cose non gli sono andate per il verso giusto.— Umberto Eco
Più cose uno sa, più le cose non gli sono andate per il verso giusto.
Tutti aspiriamo al meglio ma abbiamo imparato che talora il meglio è nemico del bene, e dunque negoziando si deve scegliere il meno peggio.
Lo stupido è insidiosissimo. L'imbecille lo riconosci subito, mentre lo stupido ragiona quasi come te, salvo uno scarto infinitesimale.
Ma l'esibizionista (tale il suo dramma) non ci consente di ignorare la sua vergogna.
Un sogno è come un libro sacro, e molti di questi non sono altro che sogni.
Quando entra in gioco il possesso delle cose terrene, è difficile che gli uomini ragionino secondo giustizia.
La sfortuna generalmente è dovuta a un errore di calcolo.
Mai trovare piacere nella sfortuna altrui.
Chi la fortuna ha reso amico, un colpo di sfortuna rende nemico.
La sfortuna rivela quelli che non sono effettivamente amici, ma che lo sono stati solo per interesse: il tempo rileva entrambi.
Io ho messo un gatto nero sopra uno specchio rotto sotto la scala del modulo lunare e devo dire che non abbiamo avuto alcun problema.
Poiché nessuno pensa che le sue sventure possano essere attribuite a una sua pochezza, ecco che dovrà individuare un colpevole.
Gli amici che nella sfortuna non si dimostrano tali sono amici solo di nome, e non di fatto.
Non discutere sulle difficoltà. Le difficoltà lo faranno da sole.
Io lo so perché sta piovendo. Avrei potuto profetizzarlo: sta piovendo perché il tergicristallo è andato a farsi fottere. Se il tergicristallo stava a posto ci sarebbe stato un sole accecante pure di notte.
Non essere amati è una semplice sfortuna; la vera disgrazia è non amare.