L'avvenire è la porta, il passato ne è la chiave.
Il disdegno delle obiezioni ragionevoli genera quella sublime vittoria sconfitta che si chiama il martirio.
Non lasciar discutere la propria coscienza, né disarmare la propria volontà, è così che si ottiene la sofferenza, è così che si ottiene il trionfo.
La libertà è, nella filosofia, la ragione; nell'arte, l'ispirazione; nella politica, il diritto.
Dio è l'invisibile evidente.
Sapere, a volte sconcerta e spesso sconsiglia.
Dipenderai meno dal futuro se avrai in pugno il presente.
Siamo responsabili di quello che verrà, abbiamo un debito verso il futuro.
Il passato deve essere rispettato e riconosciuto, ma non adorato. E' il futuro il luogo dove troveremo la nostra grandezza.
Il futuro è incerto e problematico per tutti noi.
Il segreto del tuo futuro è nascosto nella routine del tuo presente.
L'ultima funzione della profezia non è di predire il futuro, ma di crearlo. Il tuo passato di successo bloccherà le tue visioni del futuro.
L'amicizia comporta moltissimi e grandissimi vantaggi, ma ne presenta uno nettamente superiore agli altri: alimenta buone speranze che rischiarano il futuro e non permette all'animo di deprimersi e di abbattersi.
L'unico modo possibile di prepararsi al domani è fare bene oggi quel che oggi va fatto.
Chi controlla il passato controlla il futuro. Chi controlla il presente controlla il passato.
Quando raccontiamo di ciò che verrà, raccontiamo di quello che è stato, e più ci azzardiamo in avanti, più scaviamo nel remoto.