La libertà comincia dall'ironia.
Chi è soddisfatto è inesorabile. Per il satollo, l'affamato non esiste. Le persone felici ignorano e s'isolano. Alla soglia del loro paradiso, come alla soglia del loro inferno, bisogna scrivere: "Lasciate ogni speranza".
La religione non è altro che l'ombra gettata dall'universo sull'intelligenza umana.
L'inaccessibile aggiunto all'impenetrabile, l'impenetrabile aggiunto all'inspiegabile, ecco che cos'è il cielo.
Chi non dice nulla fa fronte a tutto. Una parola che vi sfugga, presa nell'ingranaggio sconosciuto, può trascinarvi interamente sotto non si sa quali ruote.
Quello che ci manca ci attira. Nessuno ama la luce come il cieco.
Più a fondo e meglio di un attacco arcigno, la battuta spiritosa serve a troncare anche le questioni grosse.
La gente dovrebbe prendersi meno sul serio.
Mi sforzo di parlare sempre senza ironia. So bene che l'ironia non ha mai toccato il cuore di nessuno.
Non poter prendere a lungo sul serio i propri nemici, le proprie sciagure, persino i propri misfatti è il contrassegno di nature vigorose, complete , in cui esiste una sovrabbondanza di forza plastica, imitatrice, risanatrice e anche suscitatrice d'oblio.
Il vero amore per le nostre opere conserva sempre un occhio ironico e ilare.
La combinazione perfetta? Prendere il lavoro sul serio ed essere ironici.
Credo che l'ironia sia una dote innata, io ho sempre cercato di diversificare molto le mie scelte, di cambiare per non annoiare il pubblico, mi piace misurarmi con nuovi ruoli e ho rifiutato copioni con personaggi collaudati e simili al passato.
Faccio molte conferenze e comincio sempre ironizzando sulla mia condizione, perché so che può causare ansia ed inibizioni.
L'ironia è il veicolo che usi per trasportare carichi emotivi troppo pesanti.
Stephen King scrive cose decisamente affascinanti e bizzarre che risultano più ironiche degli horror.
Il cielo aperto la vita errante, per paese l'universo e per legge la tua volontà e soprattutto una cosa inebriante: la libertà!
La libertà d'espressione è necessaria... i cittadini silenziosi sono dei perfetti sudditi di un governo autoritario.
La libertà è una condizione individuale. Se hai l'autorevolezza che ti deriva dall'esperienza del tuo lavoro, nessuno ti potrà mai accusare di essere fazioso o al servizio di qualcuno.
Ogni qualvolta viene posta in discussione una determinata libertà, è la libertà stessa in discussione.
Ogni essere che viene al mondo cresce nella libertà e si atrofizza nella dipendenza.
La libertà è una e indivisibile; essa non può essere "privilegio" di individui, di gruppi, di classi.
Se sei un uomo libero allora sei pronto per metterti in cammino.
La libertà è per la gente onesta. L'uomo che non è onesto con se stesso non può essere libero: è la sua trappola.
La libertà esiste se esistono uomini liberi; muore se gli uomini hanno l'animo di servi.
Non solo dare, pure ricevere è segno di libertà e un uomo libero è chi sa confessare la propria debolezza e afferrare la mano offertagli.
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