Questo suicidio spaventoso, il celibato.— Victor Hugo
Questo suicidio spaventoso, il celibato.
Sapere, a volte sconcerta e spesso sconsiglia.
La coscienza è il caos delle chimere, delle brame, dei tentativi; la fornace dei sogni; l'antro delle idee vergognose; il pandemonio dei sofismi; il campo di battaglia delle passioni.
Il buonsenso esiste a dispetto, e non a causa, dell'istruzione.
La solitudine crea persone d'ingegno o idioti.
Date, ricchi! L'elemosina è sorella della preghiera.
Un celibe impenitente diventa una tentazione pubblica permanente. I celibi dovrebbero essere più cauti: questo stesso loro celibato fa fuorviare i più deboli.
Non esiste il marito ideale. Il marito ideale rimane celibe.
Il vantaggio di essere celibi è che quando si vede una bella ragazza non ci si deve rattristare all'idea di averne una brutta a casa.
Il celibato dei preti è un'idea particolarmente buona perché tende a sopprimere ogni propensione ereditaria al fanatismo.
Non fidarti mai di un marito troppo lontano, né di uno scapolo troppo vicino.
Rivendicare i pacs o chiedere l'abolizione del celibato ecclesiastico obbligatorio, posizioni che sembrano il non plus ultra del progressismo e della "modernizzazione", significa anche voler estendere a tutti il diritto-dovere di vivere in famiglia.
Celibe. Un uomo che ha perso l'occasione di rendere infelice una donna.
Nel matrimonio ci son molti dolori, ma nel celibato non c'è alcun piacere.
Lo zitello, a differenza della zitella, crede che la sua sia una libera scelta e non una sfortuna.