Chi perdona al delitto ne diventa complice.
L'uomo cerca la felicità come un ubriaco cerca casa sua: non riesce a trovarla ma sa che esiste.
Chi ha delle estasi, delle visioni, chi scambia i sogni per la realtà è un entusiasta. Chi sostiene la propria follia con l'omicidio è un fanatico.
"Conosci te stesso" è un ottimo precetto, ma sta soltanto a Dio il metterlo in pratica: chi altri se non Lui può conoscere la propria essenza?
La bellezza è gradita agli occhi, ma la dolcezza affascina l'animo.
Non si è perduto niente quando ci resta l'onore.
Dio è stato complice di Hitler, e il Papa gli teneva il sacco.