L'amore è un canovaccio fornito dalla natura e ricamato dall'immaginazione.
Tutti gli stili sono buoni, tranne lo stile noioso.
Ogni volta che un evento importante, una rivoluzione o una calamità volge a profitto della Chiesa, è sempre identificata con la Mano di Dio.
È molto singolare che tutta la natura, tutti i pianeti, debbano obbedire a leggi eterne e che possa esserci un piccolo animale, alto cinque piedi, che a dispetto di queste leggi possa agire a suo piacimento, seguendo solo il suo capriccio.
Noi siamo tutti impastati di debolezze e di errori: perdonarci reciprocamente le nostre balordaggini è la prima legge di natura.
Il modo migliore per diventare noiosi è dire tutto.
È meglio non promettere il cielo e dare almeno la terra, non impegnarsi fino alla morte e offrire almeno l'amore di un momento.
L'amore è essenzialmente adesione dello spirito a un corpo nudo.
Amo la gente e amo che la gente mi ami, ma lascio il mio cuore dove Dio lo ha messo: all'interno di noi stessi.
La relazione sessuale non è fondamentale per l'amore, fino a che l'amore non è fondamentale per la relazione sessuale.
Tra un attimo e l'altro della vita c'è una speranza che attende un'altra speranza. In quel breve spazio abita speso l'amore.
Amore è credula creatura.
L'amore deluso nel suo eccesso, e soprattutto l'amore ingannato dalla fatalità della morte, non ha altro esito che il suicidio.
L'amore comincia quando ci accorgiamo di avere sbagliato ancora una volta.
Sei la sete e ciò che deve saziarla.
Date fiducia all'amore, il resto è niente.