La più grande politica è essere onesti.— Voltaire
La più grande politica è essere onesti.
Bisogna che gli uomini, per meritare la tolleranza, comincino col non essere fanatici.
La carestia, la peste e la guerra sono i tre più famosi ingredienti di questo basso mondo... Ma la guerra, che riunisce tutti questi doni, ci viene dall'inventiva di tre o quattrocento persone sparse sulla superficie del globo sotto il nome di principi o di governanti.
L'amcizia è il matrimonio dell'anima.
L'amore è un canovaccio fornito dalla natura e ricamato dall'immaginazione.
Di tutte le scienze, la più assurda, la più capace di soffocare ogni specie di genio, è la geometria.
Vi chiederò di aiutarmi a ricostruire questa nazione: mattone su mattone. Sarò sempre onesto con voi: vi ascolterò, anche se la penseremo diversamente. Il cammino davanti a noi sarà duro e ci sarà bisogno di stare uniti.
Le persone oneste e intelligenti difficilmente fanno una rivoluzione, perché sono sempre in minoranza.
Regola di onestà - essere buoni tanto da non imbrogliare alcuno, non però tanto buoni da essere da alcuno imbrogliato - Non imbrogliare alcuno né essere imbrogliato.
Oggi servono due qualità: l'onestà e il coraggio.
L'appello che io faccio ai giovani è questo: di cercare di essere onesti, prima di tutto. La politica deve essere fatta con le mani pulite.
Questi sono tutti problemi a cui non devi neppure pensare quando hai una sana e onesta tossicodipendenza.
L'onestà non paga. Se vuoi essere onesto, devi farlo gratis.
Oggigiorno abbiamo più dottori di onestà che uomini onesti.
Chi fa del bene a una persona onesta in parte lo riceve.
Un uomo onesto è la più nobile opera di Dio.