Ai vivi si devono dei riguardi, ai morti si deve soltanto la verità.— Voltaire
Ai vivi si devono dei riguardi, ai morti si deve soltanto la verità.
Un vecchio amore è come un granello di sabbia, in un occhio, che ci tormenta sempre.
L'amore non è cieco. Cieco è l'amor proprio.
La paura segue il crimine, ed è la sua punizione.
Che cos'è la tolleranza? È la prerogativa dell'umanità. Siamo tutti impastati di debolezze e di errori; perdoniamoci reciprocamente le nostre sciocchezze: questa è la prima legge di natura.
Non è abbastanza conquistare; uno deve imparare a sedurre.
La verità nasce dal disaccordo tra amici.
La via del paradosso è la via della verità. Per mettere a prova la realtà occorre vederla camminare sulla corda tesa. Solo quando le verità si fanno acrobati possiamo giudicarne il valore.
Nell'ozio, nei sogni, la verità sommersa viene qualche volta a galla.
Non tutti possono vedere la verità, ma possono esserla.
Nel mondo si può vivere bene dicendo profezie, ma non dicendo la verità.
L'uomo inciamperà occasionalmente nella verità, ma la maggior parte delle volte si rialzerà e andrà avanti.
Ci sono due errori che si possono fare lungo la via verso la verità. . . non andare fino in fondo, e non iniziare.
La verità è interamente e assolutamente una questione di stile.
Nel tempo dell'inganno universale dire la verità è un atto rivoluzionario.