Questo paese sconosciuto da cui nessun viaggiatore è tornato.— William Shakespeare
Questo paese sconosciuto da cui nessun viaggiatore è tornato.
La gloria è simile a un cerchio d'acqua che non smette mai di allargarsi, fino a che si disperde in un nulla.
Queste gioie violente hanno una fine violenta.
E' la reputazione una veste effimera e convenzionale, guadagnata spesso senza merito e perduta senza colpa.
Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia.
Non basta trarre in salvo i deboli, ma dopo bisogna anche sorreggerli.
Il bene che si dirà di noi dopo la nostra morte ci consolerà del male che si sarebbe detto della nostra vita se fosse durata troppo a lungo.
La morte non è così tragica. Tra cent'anni, ciascuno di noi non ci penserà più.
Vivere nuoce gravemente alla salute.
Nulla possiamo dire "nostro" eccetto la morte.
Quando un uomo muore, un capitolo non viene strappato dal libro, ma viene tradotto in una lingua migliore.
Devi amare la vita, perché la morte è una scocciatura.
Non penso alla morte, ma accetto il fatto che sia parte del gioco.
Io ho il diritto di scegliere la mia morte per il bene degli altri.
Certamente si deve morire, ma la morte viene associata a una "vecchiaia" vissuta come un evento molto lontano che non ci riguarda da vicino.
La morte è orribile solo per colui che non crede in Dio, oppure crede in un Dio malvagio, il che è la stessa cosa. Per colui che crede in Dio, nella sua bontà e vive in questa vita secondo la sua legge ed ha sperimentato questa sua bontà, per costui la morte è solo un passaggio.