758 frasi, citazioni, aforismi
L'uomo sapiente deve essere capace non solo di amare i suoi nemici, ma anche di odiare i suoi amici.
La donna perfetta è un tipo umano più alto dell'uomo perfetto: anche qualcosa di molto più raro.
Il modo migliore per iniziare la giornata è, appena ci si sveglia, riflettere se nella giornata che ci attende non si voglia apportare una gioia almeno ad una persona.
Senza musica la vita sarebbe un errore.
Non già il loro amore per il prossimo, bensì l'impotenza del loro amore per il prossimo impedisce agli attuali cristiani di metterci sul rogo.
La decisione del cristiano di trovare brutto e malvagio il mondo ha reso il mondo brutto e malvagio.
Che cos'è la vanità dell'uomo più vanitoso in confronto a quella del più modesto, nel sentirsi, nella natura e nel mondo, «uomo»
La gioia comune, e non il dolore comune, fa l'amico.
Maturità dell'uomo: significa aver ritrovato la serietà che da fanciulli si metteva nei giuochi.
Il verme, calpestato, si rattrappisce. E questo è intelligente. Diminuisce così la possibilità di venir calpestato nuovamente. Nel linguaggio della morale: umiltà.
Quando uno pensa molto e intelligentemente, non solo il suo volto, ma anche il suo corpo acquista un aspetto intelligente.
Il vero amore pensa all'istante e all'eternità, mai alla durata.
Quanto più in alto sali, tanto più piccolo ti vede l'occhio dell'invidia.
La Chiesa combatte la passione con l'estirpazione in ogni senso: la sua prassi, la sua «cura» è il castratismo. Essa non chiede mai: «come si spiritualizza, si abbellisce, si divinizza un desiderio?»
Per vivere soli si deve essere una bestia o un dio dice Aristotele. Manca il terzo caso: si deve essere l'una e l'altra cosa filosofo.
L'amicizia fra uomo e donna è possibilissima. Ma perché si mantenga e non degeneri, occorre che ci sia alla base una leggera antipatia fisica.
È un pensatore: vale a dire è bravo a vedere le cose più semplici di quel che sono.
Di solito la madre, più che amare il figlio, si ama nel figlio.
La vita senza musica non è vita.
Occorre sbarazzarsi del cattivo gusto di voler andare d'accordo con tutti. Le cose grandi ai grandi, gli abissi ai profondi, le finezze ai sottili e le rarità ai rari.