Il pensiero di un uomo è innanzitutto la sua nostalgia.— Albert Camus
Il pensiero di un uomo è innanzitutto la sua nostalgia.
Immaginare Dio senza le prigioni. Quale solitudine!
Come può la sincerità essere una condizione di amicizia? Un gusto per la verità ad ogni costo è una passione che non risparmia nulla.
Persino su un banco d'accusato è sempre interessante sentir parlare di sé.
Se il mondo fosse chiaro, l'arte non esisterebbe.
C'è in me un orribile vuoto, un'indifferenza che mi fa star male.
Il presente si degrada, prima in storia, poi in nostalgia.
Nostalgia: il ricordo delle cose passate.
La nostalgia non intensifica l'attività della memoria, non risveglia ricordi, basta a se stessa, alla propria emozione, assorbita com'è dalla sofferenza.
Mi è sempre sembrato che ci sia una parte di slealtà nella nostalgia, come quando dopo che è successo qualcosa, qualcuno dice "te l'avevo detto" o "lo sapevo", e non è mai vero e non aveva detto e non sapeva niente prima che succedesse.
La nostalgia dipinge un sorriso sul volto di pietra del passato.
Chi crede in Dio è abitato da una sottile ma insopprimibile nostalgia. Nostalgia per le promesse che la vita contiene e che essa da sé non realizzerà mai.
La nostalgia è rendersi conto che le cose non erano insopportabili come sembravano allora.
È uno strano dolore morire di nostalgia per una cosa che non vivrai mai.
Non c'è nostalgia più dolorosa di quella delle cose che non sono mai state!