Non mi sposo perché non mi piace avere della gente estranea in casa.
Anche la Chiesa può peccare di esibizionismo, di leggerezza, come quando è ossessionata dal problema di catturare il consenso dei giovani.
La ginnastica, il footing e le attività del genere sono in gran parte masochistiche, punitive della nostra istintiva passione per la spaparanzata.
Sa perché dicono che sono avaro? Perché i soldi non li sbatto in faccia alla gente, come fanno certi miei colleghi.
Nei miei film io mi limito a riflettere le inquietudini di tutti noi, il pessimismo dilagante.
Io abito una proprietà debole, fragile, decadente; tempestata dai venti e devastava dalle tempeste, e, da tutto ciò che posso capire, il proprietario non intende ripararla.
Un uomo in casa ne vale due per la strada.
Io porto i miei figli ovunque ma loro riescono sempre a trovare di nuovo la strada di casa.
Quando quella costruzione bianca, bella e delicata aveva le finestre aperte, nel silenzio raffinato delle pareti tappezzate di libri si vedeva l'abitazione di uno studioso. Quell'abitazione e quella casa appartenevano all'uomo senza qualità.
La casa di un uomo dall'esterno dovrebbe sembrare il suo castello; dentro spesso è il suo asilo.
Perché gli uragani hanno nomi femminili? Perché quando arrivano sono bagnati e scatenati, e quando se ne vanno si prendono la casa e la macchina.
Un bambino entra nella tua casa e per i successivi vent'anni fa un tale frastuono che riesci a malapena a sopportarlo. Poi il figlio se ne va, lasciando la casa così silenziosa che pensi di essere sul punto di impazzire.
Non importa quanto grigia e squallida sia la nostra casa, noi gente di carne e ossa preferiamo abitare lí che in qualsiasi altro luogo, per bello che possa essere.
La casa perfetta è quella dove, stando seduti e allungando le mani, si può raggiungere tutto ciò che serve.
La gallina che cammina torna a casa con la pancia piena.