Oggi casa povera è il mondo intero, che ha tanto bisogno di Dio!— Albino Luciani
Oggi casa povera è il mondo intero, che ha tanto bisogno di Dio!
I poveri sono le brioches dell'anima.
La povertà è una forma di halitosi sprirituale.
È assai sorprendente che le ricchezze degli uomini di Chiesa si siano originate dai principî di povertà.
Di chi è meglio che sia piena la città: di ricchi, che coi loro mezzi aiutano sé e gli altri, o di poveri, che né a sé né agli altri sono di aiuto?
Il servizio dei poveri deve essere preferito a tutto. Non ci devono essere ritardi.
La povertà più grande che c'è nel mondo non è la mancanza di cibo ma quella d'amore. C'è la povertà della gente che non è soddisfatta da ciò che ha, che non è capace di soffrire, che si abbandona alla disperazione. La povertà di cuore spesso è più difficile da combattere e sconfiggere.
"Ricco no" - disse - "sono un povero con soldi, che non è la stessa cosa."
Si dice che i ricchi possono permettersi di essere caritatevoli. Be', i poveri possono permettersi di essere nobili.
Perché tanta gente dovrebbe essere ridotta a tanta povertà per il bene di così pochi? La Società avrà dunque per scopo puntuale quello di liberare il lavoratore dalla sua miseria.
Non ho mai conosciuto una persona che ammettesse di essere ricca o di stare dormendo: forse chi è povero o sta sveglio ha un qualche grande vantaggio di ordine morale? Perché mai sarà così?