La miglior vendetta?
La felicità. Non c'è nulla che faccia più impazzire la gente che vederti felice.

Alda Merini
7

La nostra interpretazione

Alda Merini offre una riflessione profonda sul concetto di vendetta e la sua efficacia attraverso l'esperienza della felicità. Questa frase suggerisce che reagire a un atto negativo o doloroso non necessariamente richiede una risposta simile, ma piuttosto può essere mitigata con positività personale. L'autrice invita il lettore ad immaginare la felicità come uno strumento potente per contrastare le azioni negative degli altri: l'effetto di vedere un altro individuo prosperoso e contento è talmente forte da far dimenticare gli eventi negativi. Inoltre, essa promuove il pensiero che la risposta al male non sia necessariamente malvagità ma può essere virtù in forma di felicità.