Ringrazio sempre chi mi dà ragione.— Alda Merini
Ringrazio sempre chi mi dà ragione.
Il poeta non dorme mai ma in compenso muore spesso.
Chi si colloca al centro del mondo cade sulla propria frontiera.
Il difficile è accettare che persone disonorate e senza scrupoli facciano scelte per te che solo Dio può fare.
S'anche ti lascerò per breve tempo, solitudine mia, se mi trascina l'amore, tornerò, stanne pur certa; i sentimenti cedono, tu resti.
A volte succedono cose strane, un incontro, un sospiro, un alito di vento che suggerisce nuove avventure della mente e del cuore. Il resto arriva da solo, nell'intimità dei misteri del mondo.
Per metà degli uomini la morte arriva prima di diventare creature razionali.
Colui che in una discussione fa sfoggio di autorità, non usa la ragione, ma la memoria.
Gli animali vivono seguendo il loro istinto e non fanno sbagli. L'uomo vive seguendo la ragione, quindi ha bisogno di una parte della vita per fare sbagli, un'altra per poterli capire, e una terza per cercare di vivere senza sbagliare.
Se ti guida la passione, fa almeno che sia la ragione a tenere le redini.
Hanno tutti ragione. È in base a questo principio elementare che prospera il benessere e il conto corrente.
Preferisco avere all'incirca ragione che precisamente torto.
A volte la fatica cancella tutto e non concede la possibilità di capire che l'unico modo valido di seguire la ragione è abbandonarsi a una corsa sfrenata sul cammino della follia.
La maggioranza ha sempre ragione, ma la ragione ha raramente la maggioranza alle elezioni.
La follia è saltare sul tappeto della ragione.
È per il nostro senno come per i nostri orologi, nessuno funziona come un altro, eppure ognuno crede al suo.