Il Papa è un divino Otelma al quale è andata da Dio.
La verità è un percorso da fare, non un traguardo da cui partire.
Chi vive intensamente non ha tempo per l'eternità.
Se non vuoi fare di volta in volta patti col diavolo non farne uno con Dio una volta per tutte.
La cultura degli uomini è divisa in parti uguali in tre aree stagne e comunicanti secondo convenienza: quella del silenzio, quella dell'omissione, quella dell'omertà. Un vero maschio rivelatore lo misuri solo dalla tenacia del suo coma volontario. Non vede, non sente, non parla.
Una fiaba che non menta non rivela alcuna verità, e questa sarebbe la sua più imperdonabile menzogna.
A Londra, tranne il Papa, c'è tutto. A Roma, tranne tutto, c'è il Papa.
Che cosa fa il papa? Si domandano alcuni. "Che cosa può fare il papa", rispondono altri. Nessuno pensa che il papa ha troppe cose da perdere per essere un vero papa.
Uno che arriva ad affacciarsi alla finestra tutte le domeniche all'ora di pranzo per gridare a una folla di turisti in difesa della famiglia e dei figli, ma perché non si sposa lui?
I Papi italiani hanno sempre dimostrato di essere dei governanti italiani contro gli italiani.
Il papa: questo rispettabilissimo e onoratissimo rappresentante del nulla in cielo sulla terra.
Grandi papi sono quelli che hanno avuto una grande fede e quelli che non ne hanno avuta affatto.
Il papa è un idolo a cui si legano le mani e si baciano i piedi.
Il papa è l'avvocato di Dio. Peccato che il suo cliente sia morto.
I Papi hanno commesso troppe imbecillità per crederli infallibili.