Il silenzio è pieno di saggezza e arguzia potenziale come il marmo grezzo di una grande scultura.— Aldous Huxley
Il silenzio è pieno di saggezza e arguzia potenziale come il marmo grezzo di una grande scultura.
Più le qualità di un uomo sono notevoli, più grande è il suo potere di traviare gli altri.
Un governo del terrore funziona nel complesso meno bene del governo che, con mezzi non-violenti, manipola l'ambiente e i pensieri e i sentimenti dei singoli, uomini donne e bambini.
Per ciò che riguarda le masse della umanità, quella a venire non sarà l'Era Spaziale; sarà l'Era della Sovrappopolazione.
Ben pochi amano davvero viaggiare. Se affrontano i fastidi e le spese di un viaggio non è tanto per curiosità o per divertimento o per il piacere di vedere cose belle e insolite, quanto per una forma di snobismo.
Un'imitazione caricaturale, esagerata, di qualcuno che conosciamo non è altrettanto divertente quanto quella che quasi non si può distinguere dall'originale.
Due sole categorie sfuggono a ogni cambiamento: i più saggi e i più stupidi.
L'uomo stolto cerca la felicità lontano, il saggio la fa crescere sotto i propri piedi.
La saggezza consiste non tanto nel sapere cosa fare al termine delle cose, quanto nel sapere cosa fare dopo.
La saggezza è come una sfera di fuoco - impossibile entrarvi da nessuna parte. La saggezza è come un chiaro, fresco stagno - ci si può entrare da ogni parte.
La saggezza del disgraziato nasconde ancora il desiderio di esser felice; la vera saggezza è quella dell'uomo felice.
Il dubbio è l'inizio, non la fine, della saggezza.
Non fare errori non è nel potere dell'uomo; ma dai propri errori e sbagli il saggio e buono apprende la saggezza per il futuro.
La pratica della compassione e della saggezza, di per sé indispensabili a ognuno di noi, sono assolutamente fondamentali per coloro che hanno la responsabilità di governare gli affari interni, poiché il potere e l'opportunità di creare un modello di pace mondiale è nelle loro mani.
Dov'è la saggezza che abbiamo perso nella conoscenza? Dov'è la conoscenza che abbiamo perso nell'informazione?
Solo i saggi più eccelsi e gli stupidi più rifiniti sono incomprensibili.