Avaro. Smodatamente desideroso di conservare ciò che altre brave persone vorrebbero tanto ottenere.— Ambrose Bierce
Avaro. Smodatamente desideroso di conservare ciò che altre brave persone vorrebbero tanto ottenere.
Patriota. Così si definisce chi antepone gli interessi di una parte a quelli di un tutto. Pedina senza difesa nelle mani di statisti e conquistatori.
Moglie: una donna con uno splendido avvenire dietro le spalle.
Nemico. Un astuto mascalzone che ti ha reso certi servigi scomodi da ricambiare.
Matrimonio: Lo stato o condizione di una piccola comunità, costituita da un padrone, una padrona, e due schiavi: in tutto due persone.
Mattatoio. Luogo dove bestie massacrano altre bestie. È situato in genere a una certa distanza dagli abitati della specie umana, in modo che chi mangia carne non sia disturbato dalla vista del sangue.
Piangiamo sulla povertà, ma non inteneriamoci per l'avarizia nemmeno se è l'avarizia di un povero.
Il prodigo è arrogante, l'avaro è meschino. La meschinità è meglio dell'arroganza.
L'avarizia ci toglie il piacere di spendere, ma ci dà quello di non aver speso.
Chi è ricco? Chi nulla desidera. Chi è povero? L'avaro.
Il bene perduto rende l'uomo avaro.
Con la mancanza di collera si vinca la collera. Con la bontà si vinca la cattiveria. Con la generosità si vinca l'avarizia. Con la verità si vinca il menzognero.
Se i cristiani credessero effettivamente a Cristo farebbero il più delle volte il contrario di ciò che fanno e sarebbero l'opposto di quel che sono in quasi tutte le ore della vita cioè superbi, avidi, avari, vendicativi, violenti, carnali e bestiali.
L'avaro ha una somma pazzia, che sempre stenta per non stentare, e la vita a lui fugge sotto speranza di godere i beni con somma fatica acquistati.
Un avaro non può mai essere virtuoso.
L'avarizia. È così sciocca che non sa neppure contare.