Destino. L'autorità di un tiranno per un crimine e la scusa di uno sciocco per un fallimento.— Ambrose Bierce
Destino. L'autorità di un tiranno per un crimine e la scusa di uno sciocco per un fallimento.
Barometro: ingegnoso strumento che indica che tipo di tempo stiamo avendo.
Lode. Omaggio da noi reso a opere che somigliano alle nostre, ma naturalmente non le eguagliano.
Chiesa. Luogo in cui il pastore adora Dio e le donne adorano il pastore.
Gratitudine: Un sentimento che sta a metà strada fra il beneficio ricevuto e quello previsto o atteso.
Barba : I peli che di solito si tagliano coloro che giustamente esecrano l'assurda usanza cinese di radersi il capo.
Ci eravamo incontrati perchè doveva succedere e anche se non fosse stato quel giorno, prima o poi ci saremmo sicuramente incontrati da qualche altra parte.
Il destino di molti uomini dipese dall'esserci stata o non esserci stata una biblioteca nella loro casa paterna.
L'uomo è nato per tradire il proprio destino.
Il destino è spesso una comoda giustificazione per illuderci che tutto quanto accade non dipende da noi, ma da una forza misteriosa capace di trasformare i sogni in realtà e le nostre azioni in un fallimento.
Tendere le mani al proprio destino è un modo infallibile per addolcirne i rigori.
Il migliore degli uomini non può eludere il proprio destino: i buoni muoiono presto, e i cattivi muoiono tardi.
Uno può finire poeta o pazzo, profeta o delinquente, non è affar suo, e in fin dei conti è indifferente. Il problema è realizzare il suo proprio destino, non un destino qualunque, e viverlo tutto fino in fondo dentro di sé.
Non c'è destino che non si vinca con il disprezzo.
Se c'è qualcosa di ancor più raccapricciante del destino, è l'uomo che lo sopporta senza alzare un dito.
Per me non è un problema seguire il corso del destino. Qualunque sarà il luogo dove mi condurrà, sono sicura che riuscirò a trasformarlo in un bel posto, e continuerò a crearmi dei ricordi.