Non puoi sfuggire al destino, puoi solo vincerlo.— Lucio Anneo Seneca
Non puoi sfuggire al destino, puoi solo vincerlo.
Il delitto coronato dal successo prende il nome di virtù.
Multos fortuna liberat poena, metu neminem.
Devi imparare finché non sai; anzi, a credere al proverbio, finché vivi.
Stolto è colui che giudica gli uomini dal vestito o dalla condizione sociale.
La virtù non resta mai in incognito, per quanto nascosta, ma manda segni di sé: chiunque ne sarà degno, la recupererà dalle tracce.
Tutto quello che succede accade perché deve e se tu osservi con attenzione, vedrai che è proprio così.
In nessun ambito della nostra vita il desiderio di un certo destino è più forte che nella sfera romantica.
Non sai che quello che ti tocca una volta si ripete? Che come si è reagito una volta, si reagisce sempre? Non è mica per caso che ti metti nei guai. Poi ci ricaschi. Si chiama il destino.
Tutto ciò che la gente chiama comunemente destino, è costituito per lo più soltanto dalle sue stupide sciocchezze.
Il destino guida chi lo segue di buona voglia, trascina chi si ribella.
Bisogna alzare le vele e prendere i venti del destino, ovunque spingano la barca.
Esser soli è il destino di tutti i grandi spiriti; un destino a volte deplorato, ma tuttavia sempre scelto come il minore di due mali.
Non c'è destino che non si vinca con il disprezzo.
Per me non è un problema seguire il corso del destino. Qualunque sarà il luogo dove mi condurrà, sono sicura che riuscirò a trasformarlo in un bel posto, e continuerò a crearmi dei ricordi.
Cerca di scoprire il disegno che sei chiamato ad essere, poi mettiti con passione a realizzarlo nella vita.