Nostalgico. Dicesi di chi si trova all'estero senza una lira.
Mattatoio. Luogo dove bestie massacrano altre bestie. È situato in genere a una certa distanza dagli abitati della specie umana, in modo che chi mangia carne non sia disturbato dalla vista del sangue.
Diplomazia: La patriottica arte di mentire per il proprio paese.
Istruzione (s.f.). Quella dote che spiega al saggio e nasconde allo stolto i motivi della loro incapacità di capire.
Felicità: Gradevole sensazione suscitata dalla contemplazione delle miserie altrui.
Compromesso. Sistemazione di un conflitto tra interessi diversi tale che dà a ciascuno dei contendenti la soddisfazione di pensare di aver avuto ciò che non gli spettava e di non essere stato privato di nulla tranne che di ciò che gli era dovuto.
La nostalgia è rendersi conto che le cose non erano insopportabili come sembravano allora.
Il paese della nostra nostalgia è invece il normale, il decoroso, l'amabile, è la vita nella sua seducente banalità.
La nostalgia è la sofferenza provocata dal desiderio inappagato di ritornare.
Il presente si degrada, prima in storia, poi in nostalgia.
Non c'è nostalgia più dolorosa di quella delle cose che non sono mai state!
Chi crede in Dio è abitato da una sottile ma insopprimibile nostalgia. Nostalgia per le promesse che la vita contiene e che essa da sé non realizzerà mai.
La nostalgia dipinge un sorriso sul volto di pietra del passato.
Per guarire da ogni nostalgia amorosa non c'è che sperimentare d'essere amato o voluto o bramato o quello che vuoi, da una persona che ci dia ai nervi.
Il pensiero di un uomo è innanzitutto la sua nostalgia.