Pregiudizio. Opinione senza fissa dimora e priva di documentabili mezzi di sussistenza.— Ambrose Bierce
Pregiudizio. Opinione senza fissa dimora e priva di documentabili mezzi di sussistenza.
Ragionare. Calcolare le probabilità sulla bilancia dei desideri.
Nichilista. Un russo che nega l'esistenza di qualsiasi cosa tranne Tolstoj. Capo di questa scuola è Tolstoj.
Sposa. Una donna con una buona prospettiva di felicità dietro di lei.
Vino. Succo d'uva fermentato che le signore della Lega Cristiana per la Temperanza chiamano a volte "liquore" e altre volte "rum". Le buone signore non sanno che il vino viene al secondo posto fra i doni più preziosi che Dio abbia fatto all'uomo.
Gentile: Esperto nell'arte e nella pratica della dissimulazione.
I più pericolosi dei nostri pregiudizi regnano in noi contro noi stessi. Dissiparli è creatività.
Un'idea giusta nella quale ci si insedia, al riparo delle contraddizioni, come al riparo dal vento e dalla pioggia, per guardare gli altri uomini scalpicciare nella melma, non è più un'idea giusta, è un pregiudizio.
Il pregiudizio può essere iniquo, ma risponde a una necessità di difesa.
Il senso comune è quello strato di pregiudizi che si sono depositati nella mente prima dei diciotto anni.
Colui al quale i pregiudizi correnti non suonano paradossali, non ha ancora sufficientemente riflettuto.
Solo colui che fu messo in croce ebbe l'onore di portare i capelli lunghi senza essere chiamato drogato.
I pregiudizi operano a tuo vantaggio, in apparenza. Ti tengono lontano da persone cose e idee che non conosci e che ti potrebbero dare dei fastidi. In realtà, essi operano contro di te, impedendoti di andare alla scoperta di ciò che non conosci.
Il consenso universale è già un pregiudizio.
Solo le persone superficiali non giudicano dalle apparenze.
Non è mai troppo tardi per rinunciare ai nostri pregiudizi. Non possiamo accettare nessuna maniera di pensare o di agire per quanto antica essa sia senza averla precedentemente sperimentata.