Senza illusioni, l'umanità morirebbe di disperazione o di noia.
Confesso che nella parola beneficenza non trovo più la sua primitiva bellezza; è stata sciupata dai farisei che l'hanno troppo usata.
È male far fare servilmente agli altri quel che possiamo far da noi con nobile arte.
S'impara soltanto divertendosi.
Nella vita si deve tener conto del caso. Il caso, in fin dei conti, è Dio.
Per compiere grandi passi, non dobbiamo solo agire, ma anche sognare, non solo pianificare, ma anche credere.
Chi si fosse spogliato di tutte le illusioni rimarrebbe nudo.
Le illusioni sono per l'anima quello che l'atmosfera è per la terra. Toglietele quella tenera coltre d'aria e vedrete le piante morire, i colori svanire.
Un ventre di un miserabile ha più bisogno d'illusioni che di pane.
Fin dal principio di ogni civiltà, i popoli hanno sempre subito l'influenza delle illusioni. La maggior parte dei templi, delle statue e degli altari, sono stati innalzati ai creatori di illusioni.
L'illusione è la gramigna più tenace della coscienza collettiva: la storia insegna, ma non ha scolari.
La nostra scienza non è un'illusione. Sarebbe invece un'illusione credere di poter ricevere altronde ciò che essa non può darci.
L'unico modo di conservare intatte le proprie illusioni è quello di non averne.
Sfronda pure le illusioni, ma non diradicarle.
Non abbandonare le tue illusioni. Quando saranno scomparse, potrai esistere ancora, ma avrai cessato di vivere.
Ciascuno è vittima delle proprie illusioni.