Bisogna badare ai nemici, perché sono i primi a notare i nostri errori.— Antistene
Bisogna badare ai nemici, perché sono i primi a notare i nostri errori.
Come la ruggine consuma il ferro, così la invidia consuma gli invidiosi.
Non si deve far smettere chi contraddice contraddicendolo, ma bisogna convincerlo: neppure il pazzo infatti è curato da chi diventa a sua volta pazzo.
Se prendi una bella moglie non l'avrai solo per te, se la prendi deforme sarai solo tu a scontare la pena.
Osserva i tuoi nemici, perché scopriranno per primi i tuoi punti deboli.
È proprio dei re agire bene e sentirsi dire male.
Coloro che sono silenziosi, modesti e attenti diventano i destinatari delle confidenze.
Qualunque cosa cresce, se le prestiamo attenzione.
Ma fidarsi di chi si sminuisce e poi ha sempre bisogno degli altri: se non avesse in grande considerazione se stesso non si crederebbe meritevole di tante attenzioni.
Attenti ai bachi nel codice precedente; ho solo provato che è corretto, non l'ho collaudato.
Se qualcuno avesse prestato seriamente attenzione ai miei spettacoli di marionette, mi avrebbero mandato in terapia già da giovane.
Le cose della natura vanno osservate con estrema attenzione.
L'ascolto sta alla base della comprensione. Quando ascoltate attentamente è come se diceste al vostro prossimo: 'In questo momento per me i tuoi pensieri sono più importanti dei miei.' Ma perché questo tipo di ascolto risulti efficace, dovete prestare attenzione a ciò che vi viene detto.
Il paradosso è stato definito come "la verità che sta ritta in piedi sulla propria testa per attirare l'attenzione", ed è stato difeso sulla base del fatto che esiste un gran numero di credenze che sta ben saldo sui propri piedi, visto che la testa non la possiede.
Oscuro perché prestino attenzione.Chiaro, chiaro come l'acqua, perché nessuno capisca.