Osserva i tuoi nemici, perché scopriranno per primi i tuoi punti deboli.— Antistene
Osserva i tuoi nemici, perché scopriranno per primi i tuoi punti deboli.
La scienza più necessaria è quella di non dimenticare ciò che si è appreso.
È proprio dei re agire bene e sentirsi dire male.
Un avaro non può mai essere virtuoso.
Bisogna badare ai nemici, perché sono i primi a notare i nostri errori.
Come la ruggine consuma il ferro, così la invidia consuma gli invidiosi.
La forza è solamente un evento fortuito che deriva dalla debolezza altrui.
I deboli sono carne da macello da usare quando servono a mettere in crisi il potere avverso e da sacrificare quando non servono più.
Troppa debolezza o troppa violenza nuociono: bisogna congiungere fermezza alla moderazione.
L'amore non ti rendeva più debole: ti rendeva più forte di chiunque io avessi mai conosciuto.
Ci sono due generi di debolezza: quella che si piega e quella che si spezza.
Lui dorme, lì, inerme, fiducioso. Indifeso. Nelle mie mani. In balia del primo che passa, e della vita. E la vita è cattiva con chi non può difendersi. È feroce.
Trovare per ognuno il punto debole è l'arte di piegare a proprio talento le altrui volontà.
La rabbia è una debolezza. La rabbia è una debolezza... Sto lavorando sulle mie esplosioni di rabbia.
Le cose migliori furono diffamate, perché i deboli o dei maiali ingordi vi gettarono una cattiva luce. E gli uomini migliori rimasero nascosti, spesso ignoti a se stessi.
Amare significa essere aperti e vulnerabili, e ricevere graziosamente ciò che viene dato.