La scienza più necessaria è quella di non dimenticare ciò che si è appreso.— Antistene
La scienza più necessaria è quella di non dimenticare ciò che si è appreso.
Bisogna stimare di più l'uomo giusto che il consanguineo.
Se prendi una bella moglie non l'avrai solo per te, se la prendi deforme sarai solo tu a scontare la pena.
Osserva i tuoi nemici, perché scopriranno per primi i tuoi punti deboli.
Un avaro non può mai essere virtuoso.
Scienza vuol dire studio della logica del Creato. Ha inizio con un atto di fede e continua attraverso l'uso della ragione applicata alla sfera dell'immanente.
La scienza non è altro che buon senso addestrato e organizzato.
La scienza non può stabilire dei fini e tanto meno inculcarli negli esseri umani; la scienza, al più, può fornire i mezzi con i quali raggiungere certi fini. Ma i fini stessi sono concepiti da persone con alti ideali etici.
Una delle nostre bandiere è la Scienza senza segreti e senza frontiere.
La scienza è qualcosa di più di un corpus di conoscenze: è un modo di pensare.
La necessità di isolarsi per dedicarsi al proprio lavoro scientifico è la prima di tutte le necessità di un uomo di scienza.
La scienza è fatta di errori, ma di errori che è bene commettere perché a poco a poco conducono alla verità.
Per tutte le vere donne la scienza va contro il pudore. Hanno la sensazione come se si volesse sbirciar loro sotto la pelle, peggio ancora! Sotto le vesti e l'acconciatura.
La scienza ha questo in comune con la religione: induce l'uomo a credere che essa lavori in suo favore.
Uno scienziato è una mammola quando ha sbagliato lui e un leone ruggente quando scopre l'errore di un altro.