Una delle più spiccate caratteristiche del genio è il potere di alimentarsi da solo.
L'avarizia nasce dalla convinzione che certe cose ci sono necessarie mentre probabilmente non lo sono, e dal timore che ci venga tolto ciò da cui dipende il nostro sostentamento.
Il modo migliore per cercare di capire il mondo è vederlo dal maggior numero di angolazioni possibili.
Troverete la pace dello spirito quando prenderete le vostre decisioni e agirete secondo i dettami della vostra natura e dei vostri obiettivi.
L'invidia deriva dal confronto irrazionale fra quanto hanno raggiunto altre persone e quanto avete raggiunto voi. Non è la mancanza delle qualità che possiedono gli altri a causare il vostro insuccesso, bensì l'incapacità di valorizzare a dovere le qualità che possedete.
Il segreto per riuscire nella vita è prefiggersi un obiettivo. E il passo essenziale per il suo conseguimento è riuscire prima a individuarlo.
Il peggio che può capitare a un genio è di essere compreso.
Gli uomini con talento trovano delle soluzioni, i geni scoprono dei problemi.
Avere genio significa partecipare all'irrazionalità del cosmo.
Gli uomini si dividono in due categorie: i geni e quelli che dicono di esserlo. Io sono un genio.
Genio e follia hanno qualcosa in comune: entrambi vivono in un mondo diverso da quello che esiste per gli altri.
Il genio artistico agisce come quelle temperature estremamente elevate che hanno il potere di dissociare le combinazioni di atomi e di raggrupparli in un ordine assolutamente contrario, rispondente a tutt'altro tipo.
Il genio senza formazione è come argento in miniera.
Il genio purtroppo non parla per bocca sua. Il genio lascia qualche traccia di zampetta come la lepre sulla neve.
Il genio è nonconformismo.
È il genio, come una perla nell'ostrica, solo una splendida malattia?