Predicare la morale è facile, difficile è fondarla.
Colui che disputa non lotta per la verità, ma per imporre la propria tesi.
Non rinunciare a cogliere una rosa per timore che una spina ti punga.
Se l'uomo fosse destinato a pensare, non avrebbe gli orecchi.
Il nostro pensiero di una felicità futura è sempre chimerico: ora c'inganna la speranza, ora ci delude la cosa sperata.
L'amore è il grande agguato che la natura ha teso agli uomini per propagarne la specie.
La moralità consiste nel rispettare le cose con la volontà, secondo il pregio ch'elle hanno.
La vera moralità consiste non già nel seguire il sentiero battuto, ma nel trovare la propria strada e seguirla coraggiosamente.
La morale è la cognizione de' nostri veri e solidi interessi.
Divenire adulto significa imparare a vivere nel dubbio ed a sviluppare, attraverso le esperienze, la propria filosofia, la propria morale. Evitare il "prêt-à-penser".
Conoscere è un atto. La scienza appartiene dunque all'ambito della morale. Agire è seguire un pensiero. La morale appartiene dunque al campo della scienza.
L'indignazione morale è in molti casi al 2 per cento morale, al 48 per cento indignazione, e al 50 per cento invidia.
La moralità è il rapporto tra il gesto e la concezione del tutto in esso implicato.
Si diventa morali non appena si è infelici.
La morale comune cambia, a seconda di dove si vive.