Se la morale non urtasse, non verrebbe lesa.
La satira è estranea a qualsiasi ostilità e significa una benevolenza per una totalità ideale, che essa raggiunge non andando contro ma attraversando i singoli esseri reali.
Spesso il talento è un difetto del carattere.
L'astinenza si vendica sempre. Nell'uno produce pustole, nell'altro leggi sul sesso.
I rimorsi sono gli impulsi sadici del cristianesimo.
Il debole dubita prima di prendere una decisione; il forte dopo averla presa.
Un concetto mi si radicò dentro profondamente ? la convinzione che la morale è alla base di tutte le cose, e che la morale è fatta di verità, dunque la verità divenne il mio solo scopo.
Non è necessario avere una religione per avere una morale. Perché se non si riesce a distinguere il bene dal male, quella che manca è la sensibilità, non la religione.
La moralità consiste nel rispettare le cose con la volontà, secondo il pregio ch'elle hanno.
La Chiesa non dice che la morale appartenga puramente (nel senso d'esclusivamente) a lei; ma che appartiene a lei totalmente.
Le passioni umane si fermano solo dinanzi a una potenza morale che rispettino. Se manca una qualsiasi autorità di questo tipo, la legge del più forte regna e, latente o acuto, lo stato di guerra è necessariamente cronico.
Il moralista, impegnato a predicare la virtù, difficilmente troverà il tempo di praticarla.
Più profittevole al mondo è chi abbia lasciato un solo precetto di morale, una sola sentenza risguardante la vita, che non un geometra, avesse egli pure scoperte le più belle proprietà del triangolo.
Predicare la morale è facile, difficile è fondarla.
L'entusiasmo non è altro che ubriachezza morale.