Il peso materiale rende prezioso l'oro, quello morale l'uomo.
La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca.
La troppa confidenza ingenera e facilita il disprezzo.
Il saggio sa farsi dell'avversione altrui uno specchio più fedele che quello dell'affetto.
L'invidioso non muore mai una volta sola, ma tante volte quante l'invidiato vive salutato dal plauso della gente.
La morale è l'intera scienza del soggettivo e dell'obbiettivo morale. - La conoscenza del dovere per ciò che è dovere senza alcun riguardo a qualsiasi conseguenza.
Più profittevole al mondo è chi abbia lasciato un solo precetto di morale, una sola sentenza risguardante la vita, che non un geometra, avesse egli pure scoperte le più belle proprietà del triangolo.
La morale comune cambia, a seconda di dove si vive.
La Chiesa non dice che la morale appartenga puramente (nel senso d'esclusivamente) a lei; ma che appartiene a lei totalmente.
L'onestà è lo stato allotropico della morale.
Nessuna donna, per quanto gran moralista può essere, può essere eguale a un uomo.
I moralisti sono persone che rinunciano ad ogni piacere eccetto quello di immischiarsi nei piaceri altrui.
L'indignazione morale è in molti casi al 2 per cento morale, al 48 per cento indignazione, e al 50 per cento invidia.
Divenire adulto significa imparare a vivere nel dubbio ed a sviluppare, attraverso le esperienze, la propria filosofia, la propria morale. Evitare il "prêt-à-penser".
Non resta altro mezzo per rimettere in onore la politica, si devono come prima cosa impiccare i moralisti.