Essere solo, da parte, non vuol dire gran che; ma essere solo, di sopra, questo sì che dice assai.
L'ideale deve, come l'albero, aver nella terra lo sue radici.
Certi bibliofili fanno all'amore coi libri a un dipresso come gl'impotenti fanno all'amore colle donne.
Di problemi e di dubbi morali non dovrebbe discorrere se non chi abbia tanta finezza d'intuito e di giudizio, quanta finezza d'orecchio deve avere un buon musicista.
Buttate via, giorno per giorno, e senza furia, ciò che non merita d'essere conservato.
Non meno del corpo, lo spirito ha bisogno d'essere nutrito; ed è più difficile nutrire lo spirito che il corpo.
La solitudine è la sorte di tutti gli spiriti eminenti: talvolta essi ne sospireranno, ma la sceglieranno sempre come il minore di due mali.
Pensavo che la cosa peggiore nella vita fosse restare solo. No, non lo è. Ho scoperto invece che la cosa peggiore nella vita è quella di finire con persone che ti fanno sentire veramente solo.
La vera solitudine è in un luogo che vive per sé e che per voi non ha traccia né voce, e dove dunque l'estraneo siete voi.
La mia indipendenza, che è la mia forza, implica la solitudine, che è la mia debolezza.
Ciò che uno può essere per un altro ha i suoi limiti, e sono assai stretti: alla fine, ognuno si ritrova solo, e a quel punto ciò che conta è questo: chi sia, allora, a essere solo.
La solitudine ci dà il piacere d'una grande compagnia: la nostra.
La solitudine è una cosa senza la quale non si fa niente, senza la quale non si guarda più niente.
Nel tumulto degli uomini e degli avvenimenti, la solitudine era la mia tentazione. Adesso è la mia compagnia. Di che cos'altro accontentarsi quando si è incontrata la storia?
Occorre la solitudine per fruire del proprio cuore e per amare, ma bisogna avere relazioni in società per riuscire.
Guai a chi è solo, perché se cade, non ha alcuno che lo soccorra.
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