Molte di quelle che chiamiamo difficoltà non ci paiono tali se non perché non ci vogliam torre la briga di cercare i mezzi, spesso molto semplici e maneggevoli, che basterebbero a superarle.

— Arturo Graf
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Difficoltà

Altre frasi di Arturo Graf

Se è povero di giudizio chi scambia il chimerico per l'ideale, anche più povero è chi scambia l'ideale per il chimerico.
— Arturo Graf
Qual è, fra tutte le case, la più povera? Quella dove sia molto oro, e non altro che molto oro.
— Arturo Graf
Chi, sia pure un'unica volta, amò e fu amato davvero, non deve, per miserabile che sia stata poi la sua vita, troppo maledire il destino.
— Arturo Graf
La cosa che noi ignoriamo più di tutte l'altre è la nostra stessa ignoranza.
— Arturo Graf
Degno veramente del nome di uomo è colui che obbedisce a una sua legge interiore alla quale nessuna legge esteriore potrebbe mai accrescere o scemare autorità e forza.
— Arturo Graf
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Altre citazioni sugli stessi argomenti

Quando ci si trova davanti un ostacolo, la linea più breve tra i due punti, può essere una linea curva.
— Bertolt Brecht
Molte di quelle che chiamiamo difficoltà non ci paiono tali se non perché non ci vogliam torre la briga di cercare i mezzi, spesso molto semplici e maneggevoli, che basterebbero a superarle.
— Arturo Graf
Non è perché le cose sono difficili che non osiamo, ma è perché non osiamo che sono difficili.
— Lucio Anneo Seneca
Mi sento sotto la cresta dell'onda.
— Marcello Marchesi
Le maggiori difficoltà stanno dove noi le cerchiamo.
— James Joyce
L'assenza di difficoltà produce solo cretini.
— Andrea De Carlo
È più che impossibile, è difficile.
— Louis Scutenaire
Più difficile fare una cosa che parlarne? Per nulla. Questo è un volgare errore della massa. È molto, molto più difficile parlare di una cosa che farla.
— Oscar Wilde
È bene affrontare le difficoltà in gioventù perché chi non ha mai sofferto non ha temprato pienamente il suo carattere. Il samurai che si scoraggia o cede di fronte alla prova non è di alcuna utilità.
— Yamamoto Tsunetomo
Non rifletté, scientemente, che la soluzione della propria difficoltà consisteva delll'ammettere il fatto che non c'era soluzione.
— George Orwell