Vi sono scorciatoie por giungere alla scienza; non vi sono per giungere alla sapienza.— Arturo Graf
Vi sono scorciatoie por giungere alla scienza; non vi sono per giungere alla sapienza.
Quando si sia bene conosciuto e sentito che tutta quanta la vita è amara, ben poco di amaro vi possono aggiungere le piccole disgrazie che intervengono alla giornata. In una infusione di assenzio non si avverte qualche goccia di sugo di genziana.
Pessima tolleranza quella che incoraggia l'insolenza.
Hanno pochi bisogni di pensiero coloro che mai non sentono bisogno di nuove parole.
La poesia della vita è com'una di quelle sorgenti occulte e profonde e a farle scaturire dalla terra si vuole molto studio e fatica, ma che poi scaturite, più non si perdono.
Quando pure non avesse altre qualità buone, l'amore avrebbe sempre quest'ottima qualità, di rendere piane e facili tutte le cose.
Come certi scogli protesi verso il mare profondo fanno sì che questo vi si infranga, ed essi, pur colpiti per tanti secoli, non mostrano alcun segno della furia marina, così l'animo del sapiente è saldo e racchiude in sé tale vigore da essere al riparo dall'offesa.
La sapienza è qualcosa di superiore alla filosofia, non so se in senso religioso, ma essa è per me il massimo che possa esserci nell'uomo.
La sapienza è figliola dell'esperienza.
Il sapiente è di migliore qualità, se nessuna offesa gli nuoce, piuttosto che se non gliene viene fatta nessuna; e io dirò uomo valoroso quello che non è domato dalle guerre e non è impaurito dalla forza del nemico che si avvicina, non quello che si gode un pingue ozio tra popoli inoperosi.
Gli uomini più sapienti non sono stati i più saggi.
La sapienza non entra in un'anima che opera il male né abita in un corpo schiavo del peccato.
Un uomo, se possiede la vera sapienza, sa godere dell'intero spettacolo del mondo da una sedia, senza saper leggere, senza parlare con nessuno, solo con l'uso dei sensi e con l'anima che non sappia essere triste.
Il Maestro disse: "You, ti insegnerò che cos'è la sapienza: riconosci di sapere quel che sai e di non sapere quello che non sai. Questa è la sapienza".
Non deviare dalla natura e il formarci sulle sue leggi e sui suoi esempi, è sapienza.