Insegna a tuo figlio a tacere: a parlare imparerà da solo.— Benjamin Franklin
Insegna a tuo figlio a tacere: a parlare imparerà da solo.
Chi dorme coi cani, si alza con le pulci.
Ci sono tre grandi amici: una vecchia moglie, un vecchio cane, e soldi pronti.
Quando il vino entra, esce la verità.
Gli uomini si dividono in tre categorie: quelli che sono mobili, quelli che sono immobili, e quelli che si muovono.
Se si tace per un anno, si disimpara a chiacchierare e si impara a parlare.
In una bocca chiusa non volano mosche.
Chi non sa tacere non sa parlare.
Chi tace spaventa.
Chi tace è, rispetto a chi parla, nella stessa condizione di superiorità di chi è seduto e guarda passare chi cammina.
A volte ciò che si tace arreca maggior piacere di ciò che si dice.
Il tacere spesso è per l'uomo il più saggio pensare.
Si ha più potere quando si tace, perchè così la gente comincia a dubitare di se stessa.
Da compiangere l'uomo che non sa parlare; da compiangere ancor più quello che non sa tacere.
Certamente l'esistenza umana sarebbe molto più felice se negli uomini la capacità di tacere fosse pari a quella di parlare. Ma l'esperienza insegna fin troppo bene che gli uomini non governano nulla con maggior difficoltà che la lingua.