L'amicizia non si può imporre.
La lingua del cuore è una lingua morta, oppure, quando la parli, nessuno capisce il tuo accento.
La vita viene involgarita quando non esiste alcuna elementare considerazione per gli altri da parte delle persone.
Nella vita di un uomo prima o poi arriva un giorno in cui, per andare dove deve andare, se non ci sono porte né finestre, gli tocca sfondare la parete.
Se nevica, non tutti sono fuori a bagnarsi.
Abbiamo due vite, quella in cui impariamo e quella che viviamo dopo.
La fiducia è il collante dell'amicizia.
L'amicizia è guardare da lontano e senza accostarsi.
L'amicizia più difficile da conservare è verso se stesso.
La stima non è prezzo di ossequi: oltre che essa, non diversa in ciò dall'amicizia, è come un fiore, che pesto una volta gravemente, o appassito, mai più non ritorna.
Fra innamorati le spiegazioni sono necessarie; fra amici sono superflue. L'affetto reciproco non ha quel grado di ardente sensibilità che fa sì che il minimo screzio sia un tormento. I vecchi amici si amano anche se ci sono degli screzi.
Quando tutto procede tranquillamente e non ci sono contrarietà, è difficile distinguere i veri dai falsi amici; ma, quando le avversità sopraggiungono, si dimostra l'amicizia. Infatti, nel momento dell'urgenza i veri amici si avvicinano sempre più, mentre i falsi si allontanano sempre più.
Ognuno dice di essere un amico: ma solo un pazzo ci conta; niente è più comune del nome, niente è più raro della cosa.
C'è un'importante differenza tra l'amore e l'amicizia. Mentre il primo delizia tra gli estremi e gli opposti, il secondo richiede parità.
Amicizia e denaro, sono come acqua e olio.
La maggior parte della gente gode dell'inferiorità dei suoi migliori amici.