Il silenzio è la più grande persecuzione: mai i santi hanno taciuto.
L'uomo non è che un giunco, il più debole della natura, ma è un giunco pensante.
Questo è mio, questo è tuo. Ecco l'inizio dell'usurpazione del mondo.
È superstizioso riporre le proprie speranze nelle formalità, ma arrogante rifiutare di sottomettervisi.
Incomprensibile che Dio esista e incomprensibile che non esista; che l'anima esista con il corpo, che non abbiamo anima; che il mondo sia creato, che non lo sia.
Dio ha messo nel mondo abbastanza luce per chi vuole credere, ma ha anche lasciato abbastanza ombre per chi non vuole credere.
Il modo più bello, secondo il mio parere, Di serbare il silenzio, è quello di tacere.
Oggi la parola «casino» è sinonimo di «chiasso», eppure, credetemi, non esiste al mondo luogo più silenzioso di un casino durante le prime ore del mattino: le ragazze dormono, il telefono non squilla, i clienti non possono entrare e tutto è silenzio.
In amore un silenzio vale più di un discorso.
Sogna in silenzio, ma vivi ad alta voce.
Il silenzio non è uno stato di quiete, ma una tensione, quella di un gorgo in cui i suoni si avvitano attratti verso il fondo.
Il silenzio uccide, il silenzio è un comportamento mafioso.
Il silenzio è il linguaggio di tutte le forti passioni, dell'amore (anche nei momenti dolci) dell'ira, della meraviglia, del timore.
Ci sono silenzi ottusi e silenzi acuti.
Il silenzio è come il vento: accende le grandi incomprensioni e non spegne che quelle più piccole.
Il silenzio è una discussione portata avanti con altri mezzi.