Penso a un eroe come a qualcuno che comprende la responsabilità che deriva dal proprio essere libero.— Bob Dylan
Penso a un eroe come a qualcuno che comprende la responsabilità che deriva dal proprio essere libero.
L'amore è tutto, non importa cosa ne pensiate, non potrete mai farne a meno!
Anche quando il cielo si è stancato di essere azzurro, non chiudere mai l'oblò della speranza.
Bisogna essere onesti per vivere fuori dalla legge.
Quando non hai niente, non hai niente da perdere.
Il primo grado dell'eroismo è vincere la paura e il dominio su se stessi.
I veri eroi non sono mai perfetti come le leggende che li circondano.
Il bisogno dell'America non è l'eroismo ma la guarigione; non panacee, ma la normalità; non la rivoluzione ma il restauro.
L'Eroe è la coscienza universale del dovere essere.
Apparenza dell'eroismo. Gettarsi in mezzo ai nemici può essere il segno distintivo della viltà.
Alle opere veramente preziose si perviene soltanto tramite la mediazione di questo sforzo antieconomico (lo sport), i cui sublimi risultati sono: la creazione scientifica e artistica, l'eroismo politico e morale, la santità religiosa.
Sorte miserabile quella dell'eroe che non muore, dell'eroe che sopravvive a se stesso.
Gli eroi sul cavallo bianco sono un po' in ribasso, soprattutto quando non valgono una cicca.
Ecco la verità: il vero eroismo non riceve ovazioni, non intrattiene nessuno. Nessuno fa la fila per vederlo. Nessuno se ne interessa.
L'eroe vero è sempre eroe per sbaglio, il suo sogno sarebbe di essere un onesto vigliacco come tutti.