In Italia il far nulla appartiene alle occupazioni.
Regola di vita dimenticare il passato, non pensare al futuro, godere il presente.
Il genio è una varietà della pazzia.
S'ha vergogna di un debito di poche lire, si ha quasi orgoglio di uno di molte. Solletica la propria vanità il poter dire "sono pieno di debiti" e si rialza superbamente la testa, invidiati perfino dai nostri creditori.
Le ragazze che dicono "se mi sposi ti voglio bene" equivalgono alle puttane che dicono "dammi 5 lire e sono tua"
Anticamente migliaia di dèi parevano pochi; oggidì uno è di troppo.
Gli italiani sono singoli geni che formano, tutti insieme, un popolo politicamente disordinato e immaturo. Una collettività talmente sorprendente da rendere problematico un giudizio complessivo.
Voglio farti ubriacare e tirarti fuori il fegato e metterti un buon fegato italiano e farti ritornare un uomo.
Fra 30 anni l'Italia non sarà come l'avranno fatta i governi, ma come l'avrà fatta la TV.
Il popolo italiano non si considera superiore ad altri popoli, ma non è neppure inferiore agli altri popoli.
Qui si fa l'Italia o si muore.
Senza conservatori e senza rivoluzionari, l'Italia è diventata la patria naturale del costume demagogico.
Il tempo è la cosa che più abbonda in Italia, visto lo spreco che se ne fa.
La legge in Italia, è come l'onore delle puttane.
L'Italia è un posto dove le cose stanno sempre per succedere. Di solito, sono cose insolite: la normalità, da noi, è eccezionale.