Quando non vorrai essere solo, va in compagnia di te stesso.
Vivere del pensiero è sentirsi superiori alla comunità.
La moralità, ciò che la società chiama «morale» di per sé non esiste.
Se non esistessero le convenzioni e i pregiudizi, l'immoralità non avrebbe motivo di sussistere. Nulla è di per sé morale o immorale.
Fortunati coloro che si assorbono quasi per egoismo nell'avvenire e vivono per sé e di ciò che li circonda, e non si curvano su se stessi a perscrutarsi nelle sfumature dei sentimenti e nella contemplazione del passato!
Il sonno ha talvolta nel volgere di un'ora le immensità della vita più intensa.
Cerca la solitudine: in essa troverai te stessa, e alla natura leverai l'immenso inno dell'amore.
La solitudine non si cura con la compagnia umana. La solitudine si cura attraverso il contatto con la realtà.
Bisogna essere molto forti per amare la solitudine.
Si freme Assieme ad ogni filo d'erba Quando si rimane soli.
Alla mia età ho fatto il callo alla solitudine. Una solitudine, però, molto relativa, perché il lavoro riesce a riempire completamente la mia esistenza.
Qualunque cosa tentiamo, qualunque cosa facciamo, qualunque sia lo slancio del nostro cuore, l'appello delle nostre labbra e la stretta delle nostre braccia, siamo sempre soli.
La solitudine è il campo da gioco di satana.
A ciascuno è affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
Nel mondo non si ha altra scelta che quella tra la solitudine e la volgarità.
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