La morte, ch'era il vostro coraggio, può esservi tolta come un bene.— Cesare Pavese
La morte, ch'era il vostro coraggio, può esservi tolta come un bene.
Tu non sai quanto la morte li attiri. Morire è sì un destino per loro, una ripetizione, una cosa saputa, ma s'illudono che cambi qualcosa.
Nessuna donna farebbe un matrimonio d'interesse: prima di sposare un miliardario, se ne innamora!
In genere è per mestiere disposto a sacrificarsi chi non sa altrimenti dare un senso alla sua vita.
Per disprezzare il denaro bisogna averne, e molto.
Si fa l'elemosina, per levarsi d'innanzi il miserabile che la chiede.
I cani non hanno molti vantaggi rispetto di persone, ma uno di loro è estremamente importante: nel loro caso l'eutanasia non è vietata dalla legge; gli animali hanno il diritto a una morte misericordiosa..
Il terrore della morte è dovuto all'incertezza di ciò che ci attende. La risposta è semplice e tranquillante: esattamente la medesima situazione di prima che fossimo.
Vai e prova a confutare la morte: la morte confuterà te, ed è tutto!
Nella vita la cosa più audace è odiare la morte; sono disprezzabili e disperate le religioni che ottundono questo odio.
La nostra vita scaturisce dalla morte degli altri.
Oh dottore! Temevo che non riuscisse ad arrivare e che io sarei dovuto morire senza il suo aiuto.
Ogni attimo moriamo. Per questo molti hanno protestato: lo scopo della vita è la morte.
L'uomo che non solo decide di morire, ma trova anche il modi di farlo, è grande.
Nessuno sa se per l'uomo la morte non sia per caso il più grande dei beni, eppure la temono come se sapessero bene che è il più grande dei mali. E credere di sapere quello che non si sa non è veramente la più vergognosa forma di ignoranza?
Devi amare la vita, perché la morte è una scocciatura.