Nulla è volgare di per sé, ma siamo noi che facciamo la volgarità secondo che parliamo o pensiamo.— Cesare Pavese
Nulla è volgare di per sé, ma siamo noi che facciamo la volgarità secondo che parliamo o pensiamo.
Non è bello esser bambini: è bello da anziani pensare a quando eravamo bambini.
La forza dell'indifferenza! È quella che ha permesso alle pietre di durare immutate per milioni di anni.
Chi rivela a una donna l'essere potenziale di lei, ne sarà il primo cornuto.
Quando le donne parlano ridendo è come un uomo che vi prende da parte per darvi un consiglio.
Bisogna capire la vita. Capirla quando si è giovani.
Un po' di volgarità sottolinea il talento.
Nelle nostre civiltà affaccendate, la memoria della libera vita di Galilea è rimasta come il profumo d'un altro mondo, come una rugiada dell'Hermon, grazie alla quale la siccità e la volgarità non hanno invaso tutto quanto il campo di Dio.
Mi piacciono le storie immorali... tutte le belle storie sono un po' volgari o immorali, credetemi. Se i narratori avessero potuto ricavare la decenza e la moralità dalle storie vere, chi si sarebbe dato il disturbo d'inventare le parabole?
L'uomo volgare agisce come tutti e non va d'accordo con nessuno.
Nessuno è tanto volgare quanto le persone estremamente sofisticate.
Seguite i pochi, et non la volgar gente.
La morte e la volgarità sono le uniche due realtà che il diciannovesimo secolo non è riuscito a spiegare.
Il savio ciò che vuole lo cerca in sé; il volgare lo cerca negli altri.
Un autore come Nietzsche non ha nulla a che spartire con un volgare ateismo.
La volgarità può mutar casa e vestito, azzimarsi, lisciarsi, andare in carrozza, sedere in trono, e sarà sempre la stessa volgarità di prima.