L'arte è la domenica della vita.
Vieni tu dal cielo profondo o sorgi dall'abisso, Bellezza?
Ogni amore fa sempre una brutta fine, tanto più brutta quanto più divino, più alato era il suo principio.
Il mondo gira solo per ignoranza.
L'odio è un liquore prezioso, un veleno più caro di quello dei Borgia; perché è fatto con il nostro sangue, la nostra salute, il nostro sonno e due terzi del nostro amore. Bisogna esserne avari.
Diffidiamo del popolo, del buonsenso, del cuore, dell'ispirazione e dell'evidenza.
L'arte non è lo studio della realtà positiva, ma la ricerca della verità ideale.
Maledetti, trafitti dalla passione, l'Amore ci sopravvive e l'Arte ci rende immortali.
L'arte è un sottrarsi all'azione o alla vita. L'arte è l'espressione intellettuale dell'emozione, distinta dalla vita, che è l'espressione volitiva dell'emozione.
Una passione sfrenata per l'arte è un cancro che divora ogni altra cosa.
L'arte ci libera illusoriamente dalla sordidezza di essere. Mentre sentiamo i mali e le ingiurie di Amleto, principe di Danimarca, non sentiamo i nostri vili perché sono nostri e vili perché sono vili.
L'arte è la scienza resa chiara.
L'arte è un vangelo di realtà che non può esprimersi in altri termini. In tal senso l'artista è un messaggero degli dei, e per tale ragione non può spiegare il loro messaggio in una lingua che non sia la sua.
Ogni bambino è un'artista. Il problema è poi come rimanere un'artista quando si cresce.
L'arte moderna non è altro che l'espressione degli ideali dell'epoca in cui viviamo.