Un popolo che non sa né leggere né scrivere, è un popolo facile da ingannare.— Che Guevara
Un popolo che non sa né leggere né scrivere, è un popolo facile da ingannare.
Di fronte a tutti i pericoli, di fronte a tutte le minacce, le aggressioni, i blocchi, i sabotaggi, tutti i frazionisti, tutti i poteri che cercano di frenarci, dobbiamo dimostrare, una volta di più, la capacità del popolo di costruire la propria storia.
Chi lotta può perdere, chi non lotta ha già perso.
Bisogna pagare qualunque prezzo per il diritto di mantenere alta la nostra bandiera.
Il sangue del popolo è il nostro tesoro più sacro, ma è necessario versarlo per impedire che in futuro ne venga sparso di più.
Hasta la victoria siempre. Patria o muerte.
I furbi ingannano se stessi.
La finzione è come la tela di un ragno, attaccata forse sempre in modo così leggero, ma sempre attaccata alla vita in tutti i suoi quattro angoli. Spesso l'attaccatura è a malapena percettibile.
Niente affatto: il desiderio di ingannare prova che dietro l'inganno si nasconde una verità. Gli stessi idoli testimoniano dell'esistenza di Dio.
La verità certamente non fu mai ladra: la frode a noi venne sempre dal troppo immaginare.
Farsi ingannare una volta è scocciante, due sciocco, tre turpe.
Non viene ingannato se non chi si fida.
Spesso è così, quelli a cui non daresti una lira, alla fine te lo mettono in culo.
La truffa è un omaggio che la violenza fa alla ragione.
Quando c'è di mezzo l'amore, di solito ci si inganna da tutte e due le parti.
Lasciati ingannare! Non disturbare il buon funzionamento del commercio!