Sapere ciò che è giusto e non farlo è la peggiore vigliaccheria.— Confucio
Sapere ciò che è giusto e non farlo è la peggiore vigliaccheria.
Ciò che l'uomo superiore cerca, lo cerca in se stesso, mentre l'uomo da poco lo cerca negli altri.
È difficile non lagnarsi della povertà, mentre è facile non andare orgogliosi della ricchezza.
Il saggio è calmo e non orgoglioso, mentre l'uomo di poco conto è orgoglioso e non calmo.
Se c'è rettitudine di cuore, ci sarà bellezza di carattere. Se c'è bellezza di carattere, ci sarà armonia nella casa.
I giovani debbono imparare ad essere filiali in casa e rispettosi in società; debbono essere coscienziosi e onesti; amare inoltre tutto quanto il prossimo, allacciando amicizia con i migliori. Se, dopo aver agito conformemente a questi precetti, resta loro qualche energia, leggano libri.
Perché tutti gli uomini sarebbero dei vigliacchi se osassero.
Vigliacco (agg.). Chi, nell'emergenza del pericolo, pensa con le proprie gambe.
I vigliacchi devono avere il potere, altrimenti hanno paura.
Anche i codardi trovano per difendersi il coraggio della disperazione.
Peccare di silenzio, quando bisognerebbe protestare, fa di un uomo un codardo.
È un vigliacco l'uomo!... Ed è un vigliacco chi per questo lo chiama vigliacco.
Gli individui, come le nazioni, hanno virtù diverse e identici difetti. Nostro patrimonio comune è la viltà.
Vigliacco: Chi, nell'emergenza del pericolo, pensa con le proprie gambe.
La saggezza e la bontà sembrano vili a chi è vile: la feccia gode solo di se stessa.
È debole e vile chi si dà la morte per paura del dolore, e insensato chi vive per soffrire.