Gli uomini, fuggendo la morte, l'inseguono.
Chi commette ingiustizia è più infelice di chi la subisce.
È grandezza d'animo sopportare con dignità i torti.
Gli stolti vogliono vivere a lungo, ma non sanno godere una vita lunga.
L'aver desideri smoderati è da fanciullo, non da uomo.
L'uomo è un piccolo mondo.
La morte è l'assoluto, è un mistero. Non bisogna averne paura, perché già il non sapere cosa succede dopo di lei è eccitante.
La morte, raggiungila con tutti i tuoi appetiti, e il tuo egoismo e tutti i peccati capitali.
Bisogna morire molte volte per imparare a vivere.
Nonostante la vita sia un misto di dolore e tristezza, dobbiamo vivere aspettando la morte.
In ogni addio c'è un'immagine della morte.
E così morire è bere dal fiume del silenzio, è scalare la cima del monte, significa stare nudi nel vento e sciogliersi al sole.
È impossibile sperimentare la propria morte oggettivamente e continuare a cantare una melodia.
Il sonno è amore di morte, l'insonnia paura di morte.
Se mi converto è perché è meglio che muoia un credente che un ateo.
C'è una fine per tutto e non è detto che sia sempre la morte.